(fonte: Bollettino fitosanitario n. 29/2024) Il coleottero giapponese (Popillia japonica, Pj), classificato come organismo di quarantena prioritario, si distingue per la presenza di ciuffi pelosi bianchi (5 laterali e 2 più grandi nella parte posteriore) e per le sue piccole dimensioni, ovvero inferiori a una moneta di 5 cts. Esistono altri coleotteri molto simili coi quali ci si può confondere durante la determinazione. Nella locandina emanata dal Servizio fitosanitario sono illustrate le specie di insetti più comuni simili a Pj. L’inizio del volo di Pj comincia ai primi di giugno e termina alla fine di settembre, ma è durante le prime due settimane di luglio che si assiste al picco di volo di questo insetto, raggiungendo una quota di individui molto massiccia, soprattutto nelle regioni più colpite che sono in linea di massima quelle zone caratterizzate dalla presenza di zone umide (costituiti da sorgenti e specchi d’acqua naturali o artificiali). L’umidità presente nei prati rappresenta infatti uno dei fattori primari per l’insediamento di questo insetto, condizione necessaria a far crescere le sue larve presenti nel terreno da giugno alla primavera successiva. Date le numerosissime segnalazioni giunte al nostro Servizio (Servizio fitosanitario cantonale, SFC), riportiamo di seguito le azioni da mettere in pratica in caso di avvistamenti di Pj: - Nei casi di una presenza maggiore a 500 insetti catturati al giorno, contattare direttamente il SFC;
- Per le altre casistiche chiediamo gentilmente di segnalare la presenza tramite il modulo online sul sito www.ti.ch/coleottero-giapponese allegando una fotografia. Al momento stiamo processando tutti i formulari e le segnalazioni pervenuteci, e malgrado assicuriamo ad ognuno una risposta nel più breve tempo possibile, ci scusiamo per gli attuali tempi di attesa.
In attesa di metodi più solidi proposti dalla Ricerca, per ogni livello d’infestazione sono valide le seguenti misure di lotta e di prevenzione, attualmente riconosciute come essere le più efficaci: 1) CONTROLLARE che non vi siano insetti su attrezzi, macchinari, materiale, bagagli o vestiti in caso di spostamenti o lavori di giardinaggio, specialmente se ci si trova in una Zona Infestata (zona rossa). 2) CATTURA MANUALE - Raccogliere il coleottero nelle ore più fresche della giornata (mattino presto o sera tardi).
- Aiutarsi nella raccolta con un contenitore (es: secchio) e sfruttare il fatto che gli insetti quando si sentono in pericolo, si lasciano cadere. Per evitare che i coleotteri catturati scappino dal contenitore, metterci dell’acqua saponata o chiuderlo con un coperchio.
- Congelare gli insetti per almeno due ore prima di smaltirli con i rifiuti solidi urbani.
3) CATTURA CON TRAPPOLA A FEROMONI - L’utilizzo di trappole a feromoni per la cattura massale è efficace solo in zone ad alta infestazione, come complemento alla cattura manuale, dove notoriamente è già attivo un monitoraggio diffuso comunale.
- Visto il forte potere attrattivo, per evitare di attirare più insetti dalle zone circostanti rispetto a quelli già presenti, è importante seguire le indicazioni per la posa del Servizio fitosanitario cantonale, disponibili sul sito www.ti.ch/coleottero-giapponese.
4) LIMITARE L’IRRIGAZIONE artificiale durante luglio-agosto per ostacolare l’ovideposizione. 5) LOTTA ALLE LARVE con un trattamento a base di nematodi (Heterorhabditis bacteriophora). Controllare prima se il terreno in questione contiene effettivamente larve di Pj (sondaggi del terreno a partire dal mese di ottobre) 6) È VIETATO effettuare trattamenti con prodotti insetticidi non omologati. Oltre che essere inefficaci, un uso improprio potrebbe nuocere alla salute e all’ambiente. |